GARDENING IN ITALIA: PUBBLICATI I DATI
DEL PRIMO SEMESTRE 2022.
Nel primo semestre il mercato cala (-13,6%), ma la tenuta si conferma positiva.
In controtendenza, AgriEuro continua la sua crescita.
Comagarden, l’associazione dei costruttori parte di FerUnacoma, ha pubblicato i primi dati sull’andamento di mercato del gardening relativi al primo semestre 2022. Ad emergere è una generale contrazione del mercato attuale in confronto all’imponente crescita vissuta nel 2021: i primi sei mesi dell’anno in corso, infatti, testimoniano un calo complessivo del -13,6% rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente, che aveva raggiunto invece cifre esponenziali pari a +33,7%. La previsione stimata di vendita per la fine dell’anno rimane comunque elevata, pari a un volume di oltre 1.480.000 macchinari per la cura del verde. In controtendenza allo stato attuale del mercato contraddistinto da un andamento negativo, continua invece la crescita di AgriEuro sia in Italia che in Europa, e si accinge a chiudere l’anno con un importante segno positivo.
Entrando nello specifico delle singole categorie merceologiche più rilevanti del settore, Comagarden evidenzia flessioni più contenute rispetto alla media complessiva per alcuni specifici macchinari: nel primo semestre 2022 (confrontato con gli stessi sei mesi del 2021) i decespugliatori segnano -10,3%, le motoseghe -12,9%, le motozappatrici -10,7%. Segnali negativi più consistenti si registrano invece per i rasaerba (-21%), i trattorini tagliaerba hobbistici (-22,1%) e i trattorini tagliaerba professionali (-67%), tagliasiepi (-20,4%) e trimmer (-16,8%). Chiude il semestre, invece, in modo praticamente identico a quello dell’anno scorso la categoria dei robot tagliaerba, che da anni si conferma essere un segmento di vendita costantemente in crescita.
La tabella proposta di seguito offre una panoramica più dettagliata.
In controtendenza rispetto alla contrazione generale del mercato registrata da Comagarden durante il primo semestre 2022, continua la crescita di AgriEuro. Tra le categorie di prodotti dedicati alla cura del giardino caratterizzati da un trend particolarmente positivo spiccano: le forbici a batteria (+59% rispetto al primo semestre 2021), le potatrici ad asta (+11% - inclusi potatori e forbicioni/svettatoi), i trattorini tagliaerba (+11%), i tagliasiepi (+7%), i soffiatori (+4%) e, infine, i robot rasaerba (+36%). L’andamento positivo di AgriEuro, in un contesto sicuramente complesso come quello odierno, conferma il raggiungimento di un posizionamento di grande valore raggiunto ormai dall’azienda in Italia, e attualmente in fase di ulteriore consolidamento anche in Europa.
Renato Ciffarelli, Presidente del Comagarden, spiega come la flessione del mercato registrata nella prima metà di quest’anno dipende sia dal naturale assestamento successivo ai grandi numeri dell’anno scorso, sia dalla mancanza di macchinari sul mercato a causa del generale rallentamento nella produzione. Inoltre, molte delle flessioni delle categorie di questo primo semestre 2022, sono da imputare anche all’andamento meteorologico – da sempre fattore determinante nel settore del gardening. La grande siccità e l’ondata di caldo anomalo registrati, hanno ovviamente rallentato l’attività vegetativa delle piante e quindi ridotto in modo importante la domanda di macchinari. Oltre a ciò, va considerato l’aumento impressionante della bolletta energetica e il maggior costo delle materie ferrose e plastiche, mediamente cresciuto del 20%. La situazione sta portando a un inevitabile rincaro dei prezzi finali degli articoli. In conclusione, Comagarden prevede una stima di vendita per fine anno pari a 1.480.000 macchine, definendo quindi una flessione ipotetica del 10,6% rispetto al totale del 2021.
